Animaimpresa

Le magliette interattive

a cura di Veronica Balutto
E se anche le t shirt che indossiamo fossero dotate di intelligenza? Diciamo che quel tempo non è lontano: presto i nostri vestiti controlleranno la salute di chi li indossa.
Ricercatori dell’Université Laval a Quebec City (Canada) hanno realizzato una t-shirt che controlla il respiro in tempo reale, senza cavi o sensori attaccati al corpo, ma grazie a fibre ottiche cucite all’interno. I dettagli della nuova tecnologia, aprono la strada a vestiti che possano tenere sotto controllo disturbi respiratori, asma, apnea notturna e altre malattie polmonari. Il segreto? E’ un’antenna di fibre ottiche cucita all’altezza del petto, che è cava: all’interno è rivestita con un sottile strato d’argento e al di fuori con un materiale che la protegge dall’ambiente esterno: l’antenna controlla il respiro e trasmette i dati a uno smartphone o a un computer. Quando la persona respira, le fibre ottiche riescono a percepire l’aumento della circonferenza del torace e il volume d’aria nei polmoni. Questi cambiamenti causano oscillazioni dell’antenna, sufficienti per monitorare il respiro senza essere in contatto diretto con la pelle. La resistenza ai lavaggi? Un test su venti lavaggi ha dimostrato che le fibre ottiche hanno resistito ad acqua e detersivo, ancora perfettamente funzionanti. Ma il futuro non ci riserva solo magliette che interagiscono con il nostro corpo: RepAir è un capo di vestiario made in Italy prodotto dalla startup torinese Kloters che punta a ridefinire il concetto di abbigliamento ecologico. Kloters, la start up di moda maschile ideatrice di RepAir, garantisce che ogni maglietta indossata ha una proiezione di abbattimento pari a due auto all’anno, contro inquinamento. I colori proposti per RepAir sono quelli sempre di moda, come il bianco ed il nero.
Un nuovo passo per il settore green, si entra, infatti, nel mondo della Sharing Ecology: la maglietta RepAir è prodotta secondo i criteri green, ma ha anche uno speciale inserto di the Breath che è in grado di combattere materiali inquinanti, cattivi odori e batteri che oramai permangono in tutto il nostro ambiente. La sfida dell’azienda è stata quella di riuscire a realizzare un prodotto valido esteticamente, competitivo nel mondo del fashion, ma anche innovativo, elegante e dotato di vestibilità e comfort. The Breath sfrutta il naturale movimento dell’aria per purificarla. Questo speciale tessuto ha il merito non solo di assorbire, ma anche di disgregare le molecole inquinanti.
Il materiale filtra l’aria che lo trapassa grazie a una struttura a triplice strato, composta da due superfici esterne in tessuto idrorepellente battericida, antimuffa e anti-odore che proteggono uno strato intermedio in fibra assorbente a base di carbonio additivata da nano molecole. La superficie esterna purifica l’aria dalle particelle inquinanti, provvedendo al disgregamento delle stesse senza reinmetterle nell’atmosfera.
Anche quando indossiamo i nostri capi, pensiamo all’ambiente!
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