Lo scorso 8 marzo a Gorizia si è tenuta la tappa regionale de Il Giro d’Italia della CSR, appuntamento che ogni anno permette di portare sul nostro territorio il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, l’evento nazionale più importante per quanto riguarda i temi della sostenibilità d’impresa.
“Frontiera come contraddizione: dalla competizione alla cooperazione”, il titolo dell’incontro realizzato dall’Università degli Studi di Udine, Animaimpresa e il Comitato Promotore del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, con il patrocinio di Go!2025.
Diverse esperienze hanno permesso di affrontare il tema della frontiera in modo inedito, analizzandola come un’opportunità di sviluppo sociale e ambientale e superandone i consueti concetti di limite.
Si sono alternati interventi di rappresentanti istituzionali che operano in ottica strategica su un territorio che, mai come in questo momento storico, è ricco di opportunità, grazie alla nomina di Gorizia e Nova Gorica a Capitale della Cultura 2025.
A seguire, alcune aziende ed organizzazioni hanno raccontato storie, progetti e visioni per approfondire ciò che anima e rende dinamico il nostro territorio transfrontaliero, con Matea Benedetti di BENEDETTI life, Robert Princic dell’Azienda Agricola Gradis’ciutta, Chiara Isadora Artico di IoDeposito ETS, Francesca Visintin di Associazione Rete Italiana Europea Green Belt APS, Pier Antonio Belletti del Consorzio Apicoltori di Gorizia e Francesco Passador di Isonlab.
Una mattinata di grande ispirazione, che ha permesso a una platea di studenti e aziende di riflettere in modo inedito sull’importanza di fare rete per raggiungere obiettivi comuni di sostenibilità.