Diamo il benvenuto nel network a Isonlab, realtà di Gorizia che accompagna imprese di ogni tipo in processi d’innovazione tecnologica, con particolare attenzione alla sostenibilità. Abbiamo intervistato Francesco Passador, Marketing Manager dell’azienda.
Ci descrivete brevemente la vostra organizzazione?
Isonlab si occupa principalmente di sviluppo e trasferimento tecnologico, con solide competenze in Internet of Things, meccatronica ed Extended Reality. Abbiamo sviluppato un’Intelligenza Artificiale proprietaria estremamente versatile, che è il fulcro attorno a cui realizziamo soluzioni tailor-made di innovazione destinate ad un ampio spettro di settori che spaziano dalla formazione personalizzata all’automazione industriale, dall’ottimizzazione della mobilità fino alle nuove frontiere per il biomedicale.
Cos’è per voi la sostenibilità, come viene declinata nella realtà?
In base alla nostra visione interpretiamo il concetto di “sostenibilità” in modo letterale, per garantire un equilibrio di lungo periodo tra progresso e impatto. Sia come individui che come impresa, crediamo in una tecnologia positiva che sia valore e vettore concreto di un miglioramento collettivo. Per questo ci dedichiamo a sviluppare soluzioni capaci di bilanciare gli interessi economici con quelli ambientali e sociali, per contribuire a costruire un futuro migliore e più equo per tutti.
Avete qualche partnership o progetto a favore delle nuove generazioni?
In termini di ricerca e sviluppo continuiamo a investire risorse ed energie per massimizzare la sostenibilità in tutte le sue forme, si tratti di ottimizzare le risorse, facilitare l’accessibilità e l’inclusione o migliorare la vita dei lavoratori.
Collaboriamo con istituti e organizzazioni per promuovere la consapevolezza digitale e l’apprendimento delle nuove tecnologie tra i più e meno giovani attraverso lettorati, workshop e corsi. In particolare, crediamo profondamente nell’importanza del preparare in modo proattivo le nuove generazioni alle sfide e opportunità del futuro che ci attende.
Perché ritenete importante far parte di un network come Animaimpresa?
A fronte delle nostre aree di interesse sentiamo la responsabilità di operare in modo responsabile e consapevole, crediamo quindi fortemente nel confronto e nei percorsi collaborativi. Così come siamo partner dell’Università degli Studi di Trieste per quanto riguarda la ricerca scientifica e di AREA Science Park per la valorizzazione dell’innovazione applicata, riteniamo che il network di Animaimpresa permetta una crescita culturale, sinergica e collettiva, attraverso l’enfasi sul tema della sostenibilità sia umana che ambientale; un aspetto che come già detto riteniamo cruciale e che troppo spesso purtroppo non riceve la giusta attribuzione di importanza.