Biodiversità: equilibri e relazioni

30 giugno 2025

Lo scorso venerdì , presso la sede della Fondazione Friuli a Udine, si è tenuto il secondo appuntamento del ciclo di eventi Alta Ispirazione, che quest’anno dedichiamo all’esplorazione della (bio)diversità in tutte le sue forme.

L’incontro (Bio)diversità, Equilibri, ha offerto ai partecipanti – una platea variegata e multigenerazionale – l’opportunità di esplorare il valore della biodiversità in modo trasversale, analizzandolo con prospettive accademiche e imprenditoriali – e non solo.

Promosso nell’ambito del progetto Sostenibilità a Sistema, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il convegno si è aperto con i saluti istituzionali a cura di Valeria Broggian, Presidente di Animaimpresa, e dei partner dell’evento Lorenzo Sirch, per Banca di Udine e Andrea Marino Cerrato, per MEP.

Si è dunque entrati nel vivo dell’evento, con il primo panel, che ha visto alternarsi tre speaker di rilievo internazionale, moderati dalla professoressa Stefania Troiano dell’Università di Udine.

Rita White, presidente dell’Accademia Italiana di Biofilia, ha posto l’accento sull’integrazione della natura nei contesti urbani e organizzativi, sottolineandone la correlazione diretta sul benessere psicofisico delle persone. A seguire, una lectio del professore Piero Martin, Professore ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Padova, nonché autore e divulgatore scientifico, ha permesso di esplorare il concetto di biodiversità applicandolo all’evoluzione dei modelli di produzione e consumo, con particolare attenzione al settore energetico. Un’interessante riflessione sulla trasversalità del concetto, strategico in contesti sociali quanto ambientali.

A chiudere la prima parte dell’incontro, Nicola Iacopelli, Ceo di BEE IT Società Benefit che, raccontando la sua esperienza personale e professionale, ha dimostrato come la biodiversità possa diventare una potente leva di cambiamento per le imprese, i territori e le comunità.

L’evento è proseguito con una tavola rotonda moderata da Marco Da Rin, di Zeranta Digital, che ha dato spazio al dialogo tra due imprenditrici del mondo agricolo, Ornella Venica, dell’azienda vitivinicola Venica&Venica, ed Elena Sica, dell’azienda agricola La Sisile.

Le due testimonianze hanno dato luogo a un confronto intergenerazionale basato su esperienze molto diverse l’una dall’altra, accomunate da un approccio intrinseco alla sostenibilità.

Al termine degli interventi vi è stato un momento di riflessione e ispirazione, con la visione in anteprima del progetto GHOST, opera multimediale dell’artista Paola Gasparotto. Il progetto, realizzato in collaborazione con la giovane compositrice Elisa Ornella, presente all’evento, affronta con delicatezza e potenza visiva il tema della fusione dei ghiacciai, offrendo una riflessione artistica sulla fragilità dell’equilibrio naturale.

Il pomeriggio, realizzato grazie al supporto di MEP e Banca di Udine Credito Cooperativo, in collaborazione con Fondazione Friuli, si è concluso con un aperitivo di networking a cura di Eat Ethic – Hattivalab.

Il ciclo Alta Ispirazione si conferma occasione di confronto tra visioni e prospettive, dimostrando, ancora una volta, come la biodiversità debba essere centrale per ripensare comunità e territori in modo sistemico e, quindi, sostenibile.

Foto a cura di MassMedia.it

Save the date | Venerdì 14 novembre 2025, 3° evento Alta Ispirazione