Demus SpA aderisce al programma WHP

Fondata a Trieste nel 1962, Demus opera nella decaffeinizzazione e deceratura del caffè verde, oltre che nella produzione di caffeina naturale grezza. Il nome nasce dall’acronimo di DEcaffeinizzazione MUStachi, un richiamo alla famiglia fondatrice.

Negli ultimi anni, Demus ha scelto di investire in modo deciso nel rinnovamento delle proprie strutture e processi, puntando su tecnologie moderne, sicurezza, qualità e attenzione all’ambiente. Questo percorso ha portato a una crescita sostenibile, con un occhio attento anche al benessere delle persone che lavorano in azienda.

La scelta di aderire al programma WHP si allinea con una serie di iniziative, introdotte a partire dal 2023 e orientate al miglioramento della qualità della vita lavorativa e alla promozione di stili di vita sani. Tra queste:

• Allestimento di spazi per la pausa pranzo e area bar;
• Gruppi di acquisto per prodotti locali e stagionali, inclusa la “Spesa Amica” con consegna in sede;
• Campagne informative su alimentazione equilibrata, riduzione dello spreco e corretti stili di vita;
• Distribuzione di materiali informativi come “I Quaderni – La salute in tavola”;
• Iniziative di prevenzione sanitaria (screening, vaccinazioni, controlli periodici);
• Comunicazioni per sensibilizzare su fumo e uso dell’ascensore;
• Partecipazione al progetto regionale “Io Sono FVG” a sostegno dell’economia locale.

Queste attività hanno lo scopo di offrire strumenti semplici ma efficaci per migliorare il benessere delle persone dentro e fuori l’ambiente di lavoro. Nel 2024, Demus ha compiuto un ulteriore passo avanti diventando Società Benefit. Una scelta che riconosce formalmente l’impegno a generare impatti positivi, non solo economici, ma anche sociali e ambientali.

Tra le nuove azioni avviate quest’anno:

• Installazione di un defibrillatore aziendale;
• Distribuzione di borracce riutilizzabili prodotte con plastica oceanica riciclata;
• Incentivo alle pause attive durante l’orario di lavoro;
• Informazioni pratiche su alimentazione, conservazione dei cibi e salute delle ossa;
• Incontri con medici del lavoro e volontari LILT per parlare di prevenzione oncologica, dipendenze e salute respiratoria;
• Diffusione di risorse digitali (es. app Yuka) per orientarsi meglio nelle scelte alimentari.